Vicenza vince e riagguanta la vetta del girone Nord in coabitazione con Crema!
Lo fa proprio in una serata al tiro nerissima – la peggiore di tutto il campionato –
prevalendo solo alla fine su un coriaceo e mai domo Alperia Bolzano, che,
presentatosi al Palazzetto incerottato (vedi mancanza di Molnar), le ha tentate tutte
per vincere e se ci fosse riuscito, non avrebbe rubato nulla.
21 secondi alla fine: Vicenza avanti di un punto. La squadra di Rebellato, fin lì
impacciata e caotica negli attacchi, riesce a imbastire finalmente un’azione pulita
liberando all’ala sinistra oltre la linea dei tre punti Francesca Tagliapietra, che
nell’ultima azione aveva sbagliato da sotto. E santa Francesca da Carrè sola sola non
ci pensa due volte: per nulla condizionata dall’errore precedente carica la bombarda
e porta le vicentine sull’irraggiungibile 55-51. Per il pur ottimo Bolzano non c’è più
nulla da fare, nonostante il time out tempestivo chiesto da coach Sacchi.
Partita nervosa, molto equilibrata, ricca di errori da ambo le parti – si pensi al 24% al
tiro nel primo tempo berico –. Vicenza riesce a spuntarla perchè è una squadra di
carattere, grintosa, dal cuore immenso e quello che ha ottenuto in difesa in fatto di
recuperi e di rimbalzi è esaltante, per la gioia di tutto lo staff.
Nel primo periodo regna il massimo equilibrio, rotto nel secondo da Bolzano, che, in
virtù di un’ottima difesa, prende il largo sul 22/29 con palla in mano. Nel terzo
tempo segna subito la ex Profaiser ed è a questo punto che A.S.Vicenza si sveglia e
piazza un 9/0. Definitivo? La speranza è che la squadra, superato il momento di
bambola, si involi. Niente di più errato. Il team di coach Sacchi si riporta sotto,
stando sempre appiccicato a Monaco e compagne. Altalena di punteggi con vantaggi
sempre esigui. Poi il visibilio finale con successo liberatorio. Come detto altre volte,
Vicenza Basket Femminile è sinonimo di sofferenza: non sa vincere in tranquillità!
Bello però vedere lottare le ragazze col fuoco negli occhi. E la difesa, non
impeccabile nei primi periodi, si è dimostrata una saracinesca impenetrabile nel
momento opportuno. Vogliamo infine sottolineare i quasi 12 minuti disputati
ottimamente dalla giovane Milena Mioni. Ed ora Moncalieri ci aspetta: sicuro il
rientro di Maria Lazzaro, ieri tenuta prudenzialmente in panchina.
A.S. Vicenza – Alperia Bolzano 55-51
parziali:15/13, 9/16, 17/12, 14/10
A.S. Vicenza: Monaco, Grazian ne, Priante ne, Mioni 3, Gobbo 10, Villaruel 13,
Colabello 4, Vella 9, Tibè 11, Sartore ne, Tagliapietra 5. All. Claudio Rebellato
Tiri da due 17/46 tiri da tre 3/20 Tl 12/17 Rimbalzi off 19 Rdif 28 PP16, PR 17
Alperia Bolzano: Nasraoui 8, Cremona 10, Servillo 2, Molnar ne, Mingardo 2, Fall 8,
Desaler, Iob 2, Profaiser 9, Carcaterra 10. All. Roberto Sacchi
Tiri da due 17/51 tiri da tre 4/10 TL 13/22 Roff 11 Rdif 31 PP 21 RP 9
Uscite 5 falli Nasraoui al 6°del quarto periodo
Ufficio Stampa
A.S.Vicenza Basket Femminile
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