Un’ala francese per la PB63. A Battipaglia arriva Naomi Mbandu
Va delineandosi con sempre maggior nitore il roster della compagine che, tra circa tre mesi (poco meno) disputerà, per l’ottava volta nella storia di questa società, il massimo campionato di basket femminile.
Dopo la conferma di Paola Ferrari, ecco un’altra atleta comunitaria che sarà a disposizione di coach Maslarinos.
Si tratta di Naomi Mbandu, ala forte di 187 centimetri nata ad Amiens (Francia) il 19 gennaio del 1999.
Naomi, nella scorsa stagione, ha indossato la canotta de La Roche Vendéè con la quale ha disputato sia il massimo campionato francese che la EuroCup, esperienze di altissimo livello che hanno rappresentato il naturale sbocco di una vita dedicata fin dagli inizi alla pallacanestro.
L’ala transalpina, che ha iniziato a giocare a basket quando aveva appena 7 anni, ha cominciato a collezionare soddisfazioni fin da giovanissima: aveva appena 19 anni quando, al termine della stagione 2017/2018, la prima da giocatrice professionista, arriva a disputare, con la canotta della prestigiosa Tarbes, la Finale dei play-off del massimo campionato francese.
Pochi mesi dopo, ecco aprirsi per lei le porte degli Stati Uniti d’America dove resterà per ben 4 stagioni: nelle prime 2, giocherà per la “Gulf Coast States college”; nelle altre, per la “University of Miami”.
E non è tutto. Perché, oltre alle prestigiose esperienze nelle squadre di club, Naomi può vantare una stabile presenza nelle nazionali giovanili francesi tra le cui fila è stata spesso convocata fin dall’età di 16 anni.
Esauriti i cenni biografici, dal punto di vista più propriamente cestistico Naomi è quella che si può definire una lunga moderna, una giocatrice molto forte fisicamente che, però, alla potenza e all’atletismo, unisce anche estro e qualità tecniche. Molto duttile tatticamente (potendo giocare, oltre che da 4, anche da 3 o, all’occorrenza, da 5) è una gran lavoratrice e rappresenterà certamente una risorsa assai preziosa nello scacchiere di coach Maslarinos.
In attesa di incontrarla e di vederla in azione allo Zauli, possiamo conoscere qualcosa di lei già adesso con le sue prime dichiarazioni da giocatrice biancoarancio:
Come ti fa sentire l’opportunità di disputare il massimo campionato italiano? Conosci già il nostro campionato e le giocatrici italiane?
“Sono molto entusiasta all’idea di poter scoprire un nuovo campionato. Tutti noi sappiamo che il campionato italiano, al pari di quello francese, è di altissimo livello. Fare un’esperienza del genere era ciò che cercavo e sono molto felice dell’opportunità di giocare lì da voi. Inoltre, coach Maslarinos ha mostrato grande fiducia nei miei confronti, mi ha voluta fortemente e ciò mi ha fatto molto piacere. Farò il possibile affinché la squadra possa crescere e disputare la miglior stagione possibile. Per quanto riguarda le giocatrici italiane, ne conosco alcune: sono coloro che ho affrontato quando facevo parte delle nazionali giovanili francesi. Ad esempio, conosco Lorela Cubaj, Beatrice Del Pero e Martina Fassina. Inoltre, conosco le giocatrici francesi che hanno già militato o militeranno nel campionato italiano, come Iliana Rupert e Lisa Berkani”.
E cosa pensi, invece, della prospettiva di vivere in Italia?
“Sono molto felice di poter conoscere un nuovo Paese ed una nuova cultura così come lo sono di poter lavorare con un nuovo staff. Non mi spaventa lasciare la Francia: è un qualcosa che ho già fatto in passato e che ho fatto quando ero più giovane di adesso. In fondo, è quello che voglio fare: continuare a viaggiare e cogliere tante splendide opportunità”.
Sei un volto nuovo ed i nostri tifosi avranno certamente voglia di scoprire qualcosa sul tuo conto. E allora, parlaci un po’ di te. Chi è Naomi Mbandu?
Sono una ragazza molto estroversa. Sono una persona felice alla quale piace portare gioia e felicità all’interno della propria squadra, cosa che faccio, tra l’altro, anche nella vita reale, quella al di fuori della pallacanestro. È ciò che sono: mi piace vivere per i miei amici e per le mie compagne di squadra, mi piace molto fare gli scherzi e ridere. Però, quando è il momento di fare sul serio e di essere concentrati sul lavoro, sono sempre pronta”.
Bienvenue dans notre équipe!
Ufficio Stampa Polisportiva Battipagliese
Comments