Prima finale scudetto per la Virtus Segafredo Bologna che si aggiudica gara 3 per 53-67
Tutto in quaranta minuti, come di consuetudine per i playoff che portando al titolo. Venezia per confermarsi, Bologna per entrare nella storia. Conferma delle dieci a referto per Venezia, mentre per Bologna dentro Ciavarella per Tava.
Primo attacco per le padrone di casa che perdono la maniglia della sfera recuperata da Turner ma non converte. Ad aprire le marcature orogranata è Thornton in sospensione, passaggi a vuoto in entrambi i fronti, e ancora la texana a far muovere la retina ed è 4-0 per Venezia. Fallo sanzionato dalla terna su Zandalasini che ha tre tiri a disposizione, 2/3 e arrivano i primi punti ospiti. Cinili i primi due punti dal campo per le ospiti ed è perfetta parità. Ancora quattro punti consecutivi Thornton per Venezia, Bologna realizza Cinili 8-6 ed è sospensione per la Virtus Bologna. Il cronometro riparte Venezia schiera la zona subito battuta da Pasa per la parità, vantaggio con Carangelo e contro sorpasso con la tripla di Cinili 10-11. Dojkic ed è massimo vantaggio per Bologna, time-out Venezia. Zandalasini da due punti, al ribaltamento fallo su Thornton che a tempo fermo realizza 1/2 per 11-17. Riaccorcia ancora Thornton, prima dalla lunetta e poi in contropiede per il -2 delle padrone di casa. Battisodo con la tripla, all’ultimo possesso Venezia realizza con Bestagno il 17-20 alla prima sirena. Secondo quarto che si apre con i liberi di Cinili, 1/2 per lei e Zandalasini allunga il massimo vantaggio sul +7. Fallo e antisportivo di Ndour producono uno 0/2 per Bologna e un possesso che termina con un fallo in attacco, palla per Venezia che può cercare di recuperare il divario. Penna in lunetta per 1/2, 18-24 palla per Bologna che allunga con Tassinari da oltre l’arco, Venezia mantiene il possesso grazie al fallo fischiato alla difesa ma non riesce a convertire in punti e rimani in ritardo di 9 lunghezze. Turner allunga per le emiliano-romagnole e arriva al vantaggio in doppia cifra, Bestagno a tempo fermo riaccorcia, grazie al 2/2, 20-29 a metà periodo. Simulazione di Dojkic non vista dalla terna che sanziona con un fallo la Reyer ridando palla a Bologna per un nulla di fatto, anche per le lagunari ed è sospensione per coach Mazzon. Al rientro passaggio a vuoto per Bologna, mentre Anderson converte entrambi i liberi a disposizione poi recuperate di Thornton ma l’attacco non realizza al ribaltamento Turner non sbaglia, ancora fallo subito da Thornton che fa 1/2 e sono nuovamente 10 le lunghezze da recuperare per le veneziane, Dojkic in sottomano, Venezia fatica ad andare a segno, lo fa dalla lunetta con Anderson 2/2. Barberies ai liberi, replica Bestagno nel pitturato. Venezia prova a spingere le maglie difensive per recuperare il gap, ma incorre in molteplici errori al tiro e rimane in ritardo di dieci lunghezze. Coach Gianolla avverte l’importanza del momento e chiede di poter parlare alle sue, time-out. Ultimo minuto prima della pausa lunga non va l’attacco per Bologna, al ribaltamento Carangelo viene mandata in lunetta da dove converte a metà, 30-39 il punteggio alla fine del primo tempo.
Secondo tempo inizia dal possesso per le veneziane che realizzano con Carangelo, ma Barberis insacca la tripla, ancora Bestagno in avvicinamento al tabellone e Reyer torna sotto di 8 punti. Tecnico al coach di Venezia, in lunetta Dojkic per un nulla di fatto. Il possesso torna alle orogranata, Bologna argina con la zona difensiva e in attacco va a segno con Zandalasini prima e Turner poi che rimpingua il massimo vantaggio 34-46. Il tempo scorre e gli errori non permettono alle lagunari di tornare a contatto, a metà periodo è Bestagno con un gioco da tre punti a interrompere il digiuno, Cinili trova la sola retina per Bologna, replica Pasa e sul 37-50 è time-out per la panchina di Venezia. Il time-out non sortisce l’effetto sperato e Virtus torna a realizzare con Turner il +15 che a questo punto della gara è particolarmente pesante per la fatica che inizia a insediarsi sulle gambe e sulle menti delle protagoniste in campo. Anderson dalla lunetta è perfetta, ma Pasa da oltre l’arco non sbaglia raggiunge il +16 che con dieci minuti da giocare è una seria ipoteca sull’accesso alla Finale Scudetto 2021/2022. La terza frazione va in archivio con il 2/2 di Anderson e il punteggio 41-55. Ultimi dieci a cui si chiede un vero miracolo alle Campionesse d’Italia in carica per poter difendere il titolo, altrimenti sarà la prima volta per la Virtus Bologna in Finale Scudetto. Il possesso è ospite che va a segno con Sagerer, risponde Ndour che fa un personale 5-0 che induce coach Gianolla a chiamare time-out. Bologna torna in campo ancora con doppia cifra di vantaggio 46-57. Ancora Ndour e il Taliercio si scalda, Dojkic raffredda gli animi in penetrazione, coach Gianolla toglie definitivamente la giacca per questi ultimi 7’ di gara che la dividono da quella che sarebbe la sua prima finale scudetto da allenatrice ( due scudetti da atleta, ndr). Madera viene mandata in lunetta 2/2 per lei ed è -8 Venezia, Bologna perde palla a metà periodo è partita riaperta sul contropiede di Thornton, Dojkic mette la tripla risponde Madera 56-62, contropiede di Ndour dopo il doppio possesso della Segafredo non andato a bersaglio, ci pensa Cinili a ristabilire la calma segnando la tripla del +7 Bologna con 2’18” da giocare. Infortunio a Dojkic colpo al volto, a sostituirla Pasa, nulla di fatto per gli attacchi e siamo all’ultimo giro di lancette che vede Virtus Segafredo +6 e coach Mazzon chiede il time-out. Il cronometro riprende ma il tiro per Venezia non va, il cronometro è alleato delle ospiti che estromettono le padrone d’Italia in carica di poter difendere il titolo. Battisodo non sbaglia e realizza entrambi i liberi, sospensione per la panchina di casa ma niente da fare, coach Gianolla e la Virtus Bologna festeggia meritatamente l’accesso alla sua prima Finale Scudetto con il risultato finale 58-67.
TABELLINI:
Umana Reyer Venezia - Virtus Segafredo Bologna 58-67
parziali: 17-20; 13-19; 11-16; 17-12.
arbitri: Scrima, Capurro e Nocera.
spettatori: 1013
Reyer Venezia: Bestagno 11, Carangelo 5, Thornton 16, Anderson 10, Madera 5, Ccarraro n.e, Smorto, Attura, Penna 1, Ndour 10. All. Mazzon TL. 19/25 T2. 15/33 T3. 3/21.
Virtus Bologna: Sagerer 2, Pasa 7, Tassinari 3, Ciavarella, Barberis 5, Dojkic 11, Battisodo 5, Turner 10, Zandalasini 10, Cinili 14. All. Gianolla TL. 10/16 T2. 18/32 T3. 7/30.
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