No game al Taliercio, passa agevolmente la Virtus Segafredo Bologna
Scontro d’alta classifica tra l’Umana Reyer e la Segafredo Zanetti Bologna. Nel precedente confronto la vittoria è andata alle felsinee di quattordici punti, per scalare la classifica le veneziane dunque, dovrebbero vincere e ribaltare l’andata impresa tutt’altro che facile davanti a una formazione come quella di Bologna che ha ultimato in settimana il proprio cammino europeo.
Primo possesso vinto da Bologna, partenza contratta, a sbloccare il tabellone sono Andrè e Zandalasini per le ospiti mente le padrone di casa faticano a trovare soluzioni efficaci. In lunetta va Rupert che allunga sul +6 ospite. Reyer non crea in attacco e i ritardi difensivi continuano a venire sanzionati dalla terna, Rupert va a segno e dalla lunetta converte il tiro aggiuntivo per le bolognesi che arrivano sul +11 e Umana Reyer chiede la sospensione.Dojkic allunga, Andrè intercetta palla e chiude in contropiede, per le ospiti mentre a metà frazione Venezia non ha ancora violato la retina ospite, fallo antisportivo a Santucci dopo aver perso palla aprendo il contropiede avversario, severo il tabellone che a 5’05”recita 0-15 e arriva il secondo time-out per coach Mazzon. Il gioco riprende dai liberi di Dojkic 2/2 per lei e possesso Bologna che questa volta non va a segno. Zandalasini per il +19, il ferro e Rupert dicono no a Venezia che rimane ancora a secco mentre Rupert realizza il +21 che diventa subito +23 con la recuperata di Dojkic. Canestro stregato per Venezia oggi, i tifosi lo capiscono e provano ad alzare la voce per sostenere le proprie beniamine. Ancora Rupert a incrementare il massimo vantaggio +25, Shepard viene mandata in lunetta ma niente da fare, Laksa e Pasa chiudono la prima frazione mentre la penetrazione di Kuier che finalmente trova il fondo della retina ha un che di liberatorio per l’attacco reyerino e i presenti a palazzo che stentano a crederci 2-30. Secondo quarto che inizia sotto gli occhi increduli dei xxxx accorsi al Taliercio per quella che doveva essere la gara “di cartello”di A1 femminile. Pasa riapre per Bologna, mentre Venezia prolunga il digiuno, Parker ne approfitta e Shepard trova il canestro del -30, Parker rincara la dose, 6-36 e il viaggio in lunetta di Pan porta il -28 per le lagunari. Doppio tecnico a coach Mazzon che lascia anticipatamente il campo, Del Pero viene incaricata dei liberi per l’espulsione ma non realizza, converte invece i 2/3 del fallo subito, 10-40 e gioco da tre punti in vista per Shepard converte il 13-40. Kuier dalla lunetta fa 1/2, la salita è ancora lunga e Virtus Segafredo Bologna chiama time-out, il gioco riprende ed è ancora fallo subito per Kuier 2/2 e canestro in rovesciata, al ribaltamento Bologna non segna e ne approfitta Shepard per ricucire il divario che rimane importante -21. Andrè in lunetta 1/2, il primo tempo termina 19-41. Terzo periodo e si riprende dal canestro di Andrè, al ribaltamento la musica non cambiae così è Rupert che a cronometro fermo ristabilisce il +26 ospite. In lunetta va Delaere 1/2 per lei ma al ribaltamento Rupert non sbaglia in appoggio, Abdrè servita in area ed è 20-49 per Bologna, la panchina Ororgranata chiede time-out. Al rientro Shepard va a segno ma rimane a terra Andrè. Effettuato il cambio il gioco riprende dal canestro di Laksa, risponde Kuier oltre i 6.75 metri prima e in penetrazione poi per il 27-51. Parks dalla lunetta realizza, Santucci secondo antisportivo e doccia anticipata. In lunetta va Dojkic 2/2 e sfera che rimane alle “V nere” per il possesso che vede la tripla di Laksa, mentre Venezia sbaglia conclusione e Laksa si ripropone 27-60, tripla di Zandalasini mentre al ribaltamento nulla di fato per le lagunari ed è nuova sospensione per la panchina di casa. Il gioco riprende e Shepard va a segno, il ritardo rimane ingente, Laksa dalla lunetta 2/2 regala il +36. Villa in lunetta 2/2, ma una partita iniziata così storta non si raddrizza facilmente con una squadra di Eurolega. Shepard e Pasa ma la partita è saldamente nelle mani bolognesi 37-69 fine terzo quarto. Ultimi dieci di una partita mai in discussione e a referto si iscrive anche capitan Cinili, al ribaltamento Parks realizza un gioco da tre punti, Kuier realizza la tripla e la difesa recupera palla. Cinili ancora a segno per il 42-78 ch chiude definitivamente questo surreale match tra le prime forze del campionato. Villa da tre punti, Bologna perde qualche pallone ma non inficia sicuramente l’esito della gara che termina con un eloquente 60-85.
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