#MiraccontoaBasketRosa ritorna, è la volta di FRANCESCA LACITIGNOLA
"La pallacanestro - per me - ha sempre rappresentato casa, una seconda famiglia, unione, amore, sofferenza e serenità..... "un porto sicuro". Le emozioni che regala sono tante: come in tutte le cose non mancano quelle negative, ma quelle positive sono nettamente in maggioranza; non ti troverai a "combattere" da sola, ma avrai con te altre 11 persone pronte a mettere cuore, voglia e passione per riuscire insieme a trasformare ogni cosa in qualcosa di straordinario. Questo non sentirsi mai sola è - a mio avviso - il concetto di casa". Francesca Lacitignola, classe 1997 nata a Brindisi ed in forza presso l'Ad Maiora Taranto Basket, non nasconde - già da queste sue prime parole - tutta la sua passione per la palla a spicchi. "Avevo circa 5 anni", incalza l'ala/guardia, "quando per la prima volta toccai un pallone. Frequentavo l'asilo ed un giorno si presentò un Istruttore di pallacanestro per portarci in palestra ad "esplorare" questo nuovo e misterioso sport. Una volta arrivati, presi il mio primo pallone in mano: sentivo qualcosa già da allora dentro, una sensazione a pelle che mi diceva che probabilmente da allora non avrei più potuto fare a meno proprio di un pallone da basket e del canestro. Non mi sbagliavo affatto, perchè così è stato per davvero". Proprio a Brindisi, città (come già accennato) dove Francesca è nata e cresciuta, è "sbocciato" il suo amore per il basket: "Ho giocato con la Futura Basket Brindisi dove abbiamo disputato interzone, finali nazionali e - nell'ultimo anno - anche una serie A2 purtroppo andata male a livello di società. Poi sono stata ad Ariano Irpino per una stagione, disputando la serie B; successivamente sono tornata a Brindisi in serie B e accedendo agli spareggi (dove purtroppo non siamo uscite vincenti) per l'A2. Da due anni a questa parte gioco a Taranto, dove l'anno scorso è stata allestita una buona squadra di serie C per salire in B.... e così è stato: abbiamo vinto il campionato e quest'anno, con nuovi innesti, stiamo disputando un buon campionato di serie B dove ci difendiamo abbastanza bene da avversarie ben costruite". Quali le aspettative per questa stagione? "Sono tante. Come ogni squadra, abbiamo degli obiettivi: vogliamo fare molto bene sempre con la massima determinazione, sia per la società che su di noi ha investito tanto, ma soprattutto per noi. Vogliamo rimanere al passo delle altre in classifica; ci giocheremo ogni partita con gli occhi al sangue e, perchè no, magari fino alla fine arrivare ad un buon punto e giocarcela, senza nulla da perdere". Tornando a lei: "Mi reputo una giocatrice di cui si può aver fiducia, in campo e anche fuori.... ma sono del parere che - giorno dopo giorno - si possa migliorare ed aggiungere nuove cose nel mio "bagaglio". Sono una a cui piace prendere il buono da ogni cosa e persona. Mi piace mettermi in gioco, buttandomi a capofitto senza pensarci due volte, sono piuttosto determinata e non mollo mai". La conclusione è lo specchio di questa cestista, uno specchio che riflette tutta la sua grandezza: "I miei progetti futuri sono tanti e, come nel basket, anche al di fuori c'è tanta voglia di realizzarmi e fare bene. Il mio motto è: LA SALITA È DURA, MA DALL' ALTO LA VISTA È STUPENDA. Questo mi da forza e voglia di pensare positivo..... e, come ho già detto prima, di non mollare mai di fronte a nulla.
scritto da Enrico Ferranti.
Foto realizzata da Roberto Liverano (Sensi shot studio).
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