Manetti accompagna la Scotti al primo posto solitario
La vittoria su Vigarano, l’imbattibilità interna, il terzo successo consecutivo e, alla fine, la ciliegina sulla torta della notizia del primo posto solitario. Chiudete gli occhi e scegliete dal mazzo tanto, come pescate, non sbagliate mai. Viene infatti sempre fuori una Scotti che vince con autorità per 78-57 e fa vivere ad un Pala Sammontana gremito una bella serata fatta di basket e sorrisi. L’aria che si respira nel finale, quando il pubblico canta in piedi accompagnando le ragazze alla vittoria, lascia una piacevolissima sensazione dovuta ad una squadra che è sì frizzante e giovane, ma dimostra anche di non essere per caso alla quinta vittoria su sei partite. Perché è una squadra che ha precise caratteristiche e che, piano piano, sta prendendo coscienza di avere già una sua identità. La prima si chiama difesa, quella che lascia Vigarano a 13 punti nel primo tempo ed a 22 all’intervallo, quando la gara è di fatto già decisa. La seconda è la crescita delle sue giocatrici, a partire da Laura Manetti che chiude con numeri che parlano da soli: 17 punti, 6/12 dal campo, 5/6 ai liberi, una stoppata e, soprattutto 18 rimbalzi. Il tutto contro una pivot come Olajide considerata una delle migliori del campionato.
Sono proprio le due pivot ad inaugurare la partita che viaggia in equilibrio solo nei primi minuti, quando Ruffini e Peresson mettono a posto il mirino dalla lunga e Patanè suggella un primo parziale da 6-0. Perini prova a bloccare le biancorosse ma Civjianovic non ci sta e da il via ad un 10-3 (canestri di Bambini e Stoichkova) che fa lievitare il distacco fino al 26-13 del primo parziale. Si riparte con un 8-0 di Stoichkova, Manetti e Merisio ed arrivare al più 21 (34-13) è un amen. Olajide segna prima un libero e poi il primo canestro dal campo della sua squadra dopo 5 minuti, momento in cui alla festa partecipa anche Antonini che entra in campo e trova subito la tripla dall’angolo. Peresson non è da meno e ne mette addirittura due di fila mandando le squadre al riposo sul 47-22. Vigarano esce bene dall’intervallo con un mini-parziale di 1-5 ma in questa frazione si segna poco (finirà 9-15) e, soprattutto, mai l’Use Rosa dà la sensazione di soffrire. Il passaggio al 30’ è 56-37 e, in una gara che ormai non ha più niente da dire, restano da ricordare il libero di Casini e l’ingresso in campo di Fiaschi. Il Pala Sammontana intona il canto della vittoria, prima che gli smartphone diano la notizia che Matelica ha vinto a Battipaglia e che, di conseguenza, la Scotti è sola al comando. Certo, la classifica ora non è la cosa più importante da guardare ma, come diceva Catalano, meglio essere primi che ultimi. Lassù in cima male non ci si sta mai.
78-57
USE ROSA SCOTTI
Peresson 14, Cvijanovic 9, Ruffini 4, Patanè 5, Stoichkova 14, Merisio 6, Casini 1, Manetti 17, Antonini 6, Melita, Fiaschi, Bambini 2. All. Cioni (ass. Ferradini/Toccafondi)
PALLACANESTRO VIGARANO
Edokpaigbe 8, Conte, Sorrentino 17, De Rosa, Perini 2, Bocola 9, Olajide 11, Cecili 7, Sammartino, Armillotta ne, Pepe 2, Marchi 1. All. Borghi
Arbitri: Cassiano di Roma e Capatan di Cisterna di Latina
Parziali: 26-13 (26-13), 47-22 (21-9), 56-37 (9-15), 78-57 (22-20)
Le statistiche della partita:
Marco Mainardi Ufficio Stampa Use/Use Rosa
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