Il cuore di Broni non basta. A salvarsi è Moncalieri

La seconda e ultima salvezza la conquista ai playout l’Akronos Moncalieri, mentre la Costruzioni Italia Broni retrocede in serie A2 dopo sei anni nel massimo campionato. Ieri sera le ragazze di coach Michael Magagnoli non sono infatti riuscite a pareggiare i conti nella serie del secondo turno play out. La neopromossa Akronos si è imposta 57-54 e ha chiuso sul 2-0 lo spareggio salvezza, garantendosi per un’altra stagione la A1. Broni scende invece nella seconda categoria nazionale assieme a Empoli, già retrocessa al termine della stagione regolare. Un finale all’ultimo respiro che ha visto cedere le bronesi, capaci di tornare a -1 a una manciata di secondi dal suono della sirena, ma poi condannate dai liberi conclusivi di Vanloo. Partite sull’8-2 ispirato da Miletic, le piemontesi hanno subito preso il controllo del match toccando la doppia cifra di vantaggio (+12) a metà del primo quarto. Broni ha provato però a rimettersi in scia e a 44” dalla prima mini pausa è tornata a -5 con due liberi firmati da Smith. La vera reazione, come successo in gara 1, la Costruzioni Italia l’ha avuta nel secondo periodo. Con Vanloo e Ruzickova, Moncalieri è scappata fino al +9 ma il 9-0 confezionato dalle ospiti ha riaperto completamente i giochi (25-25). L’Akronos ha quindi ripreso un leggero break ed è andata al riposo sul +4 con la belga Vanloo vera e propria protagonista con 13 punti in 20′ e un 3/5 dall’arco che ha fatto davvero male a Broni. Percentuali al tiro (15/69 per il trio Galbiati-Smith-Westerik nel doppio confronto) e in particolare quello da fuori vero tallone d’Achille delle biancorosse: 22% contro il 41% delle piemontesi. Nel terzo quarto si è segnato con il contagocce: dopo 5’ soltanto 4 punti dell’Akronos, ma la Costruzioni Italia non ha saputo approfittarne. Il vantaggio delle padrone di casa al 30’ era infatti ancora di 5 punti. Broni non si è comunque mai arresa, tornando ad un solo possesso di ritardo, per poi essere ricacciata negli abissi dall’ennesima bomba di Vanloo (52-46). Con un ultimo slancio di orgoglio, la Costruzioni Italia è riuscita a firmare addirittura il nuovo -1 grazie a Dedic che ha però sbagliato il libero del possibile pareggio. Di Mazza la conclusione vincente del 55-54, ma l’ultima parola sul match è stata di Vanloo che in lunetta ha chiuso i conti.

Akronos Moncalieri 57 – 54 Costruzioni Italia Broni

AKRONOS MONCALIERI

Toffolo 3 (1/4), Cordola 6 (3/6, 0/2), Cherubini ne, Landi 7 (2/4 da 3), Reggiani 2 (1/4, 0/1), Berrad ne, Katishitshi 3 (1/3), Ruzickova 4 (2/6), Miletic 10 (3/6, 1/3), Jakpa, Giacomelli 2 (0/1 da 3), Vanloo 20 (1/5, 4/12). All. Paolo Terzolo

COSTRUZIONI ITALIA BRONI

Bestagno 11 (2/5, 1/1), Albano 8 (1/2, 2/5), Repetto ne, Galbiati 4 (0/9, 1/5), Mazza 3 (1/3 da 3), Dedic 17 (5/8, 0/1), Quintiero ne, Westerik 4 (2/7, 0/2), Smith 7 (1/7, 0/3), Bona (0/3). All. Michael Magagnoli.

ARBITRI: Maschio, Centonza e Culmone.

NOTE: pt 33-29 (quarti 21-16, 12-13, 10-9, 14-16). Tl: Mon 12/16, Bro 17/20. Rimb.: Mon 47 (off. 14), Miletic 11; Bro 37 (off. 12), Smith 8. Palle perse: Mon 24 (Ruzickova 4), Bro 16 (Bona 3). Palle recuperate: Mon 4 (Landi 2), Bro 13 (Bestagno 5). Assist: Mon 14 (Miletic 3), Bro 8 (Bestagno 3).