Derby ricco di emozioni a San Martino: vince la Reyer, ma un bel Fila ci prova fino all'ultimo
Fila San Martino - Umana Reyer Venezia 63-71
BASKET SAN MARTINO: Washington 17 (8/12, 0/4), Tau ne, Verona 8 (4/5), Milazzo 13 (3/8, 1/6), Ianezic, Pastrello 5 (1/3, 1/3), Frigo ne, Russo (0/2, 0/1), Kaczmarczyk 13 (5/6, 1/1), Arado ne, Diakhoumpa ne, Dedic 7 (2/7, 1/4). All. Serventi.
REYER VENEZIA: Villa 11 (4/7, 1/3), Delaere 6 (3/5, 0/1), Meldere ne, Cubaj 4 (1/4), Madera 6 (2/4, 0/3), Yasuma 11 (5/6, 0/3), Fassina 6 (3/5, 0/3), Santucci 19 (1/3, 4/6), Kuier 8 (4/7, 0/1), Franchini ne. All. Mazzon.
ARBITRI: Vita di Ancona, D'Amato di Tivoli (RM) e Bartolini di Fano (PU).
PARZIALI: 10-21, 32-38, 47-51.
NOTE: Uscite per 5 falli: Cubaj (35'), Kaczmarczyk (40'). Fallo antisportivo: Villa (36'). Tiri da due: San Martino 23/43, Venezia 23/41. Tiri da tre: San Martino 4/19, Venezia 5/20. Tiri liberi: San Martino 5/6, Venezia 10/12. Rimbalzi: San Martino 34 (Washington 10), Venezia 34 (Cubaj 9). Assist: San Martino 17 (Milazzo 7), Venezia 15 (Kuier 4).
Nel posticipo serale del 12° turno di Techfind Serie A1, il PalaLupe regala un derby pieno di emozioni. Lo vince l'Umana Reyer, che resta avanti per tutta la gara e nel finale trova lo spunto giusto per aggiudicarselo. Escono però a testa alta le ragazze di coach Serventi, che nonostante un avvio difficile restano sempre in partita, e a 3' dalla fine riagguantata la parità sognano pure il colpaccio, che però non si concretizza. Un bel traguardo per le giallonere è comunque raggiunto: lo scontro diretto di mercoledì fra Ragusa e Moncalieri, con le quali il Fila è appaiato ma col vantaggio di averle battute entrambe, fa sì che le Lupe siano già certe di concludere il girone di andata fra le prime otto, il che vale ancora una volta la qualificazione alla Coppa Italia.
1° QUARTO. Partono forte le ospiti, brave a salire sul 2-7 dopo appena un paio di minuti con la tripla di Santucci. Sono i piazzati dalla media di Dedic e Kaczmarczyk a mettere in ritmo l'attacco giallonero, anche se non c'è mai vita facile contro le lunghissime leve avversarie. Dall'altra parte invece Venezia parte con grande precisione al tiro, e tocca il +9 (8-17) dopo 6'. Alla prima pausa sarà in doppia cifra il vantaggio ospite: 10-21.
2° QUARTO. San Martino prova a scuotersi con Verona e Dedic, autrice della prima tripla giallonera di serata, e grazie anche ad alcune buone difese ritrova il -6 in apertura di secondo periodo. L'Umana però fa male quando accelera: Delaere allo scadere dei 24" ripristina le distanze, 19-30 al 14'. Ma il Fila c'è: Kaczmarczyk, ben trovata da uno dei 7 assist di Milazzo, firma il -4 al 17' (28-32), galvanizzando il pubblico. Le padrone di casa hanno di che recriminare per i tanti secondi possessi concessi alle avversarie (9 rimbalzi in attacco nel primo tempo per Venezia), e nel finale è dalla lunetta che la squadra di Mazzon torna a riprendere un po' di margine: 32-38 il punteggio all'intervallo.
3° QUARTO. Washington e Kaczmarczyk rispondono a Fassina, ritrovando ancora il -4 al 22'. Con la tripla della stessa lunga polacca (6/7 dal campo), a cui segue il recupero con canestro in contropiede di Washington, al 25' San Martino torna addirittura a -1: 41-42. C'è anche la possibilità del sorpasso, ma non viene sfruttata, e Venezia punisce con Yasuma e Villa, autrici di un fulmineo controbreak di 6-0. Nonostante il quarto fallo fischiato a Milazzo, la gara resta comunque in equilibrio: è Washington a firmare il tap-in che manda le squadre all'ultima pausa sul 47-51.
4° QUARTO. Verona, trovata benissimo a centro area, restituisce ancora un solo possesso di distanza sul 50-53. È una guerra di nervi, nella quale ci si risponde colpo su colpo. La Reyer è brava a riprendere margine con Kuier, ma 5 punti consecutivi di Milazzo riportano ancora le sue a -2 (57-59 al 36'), e poi a 4'30" dalla fine Kaczmarczyk va ad appoggiare in entrata l'agognato pareggio, a quota 59. A 3' dalla sirena il punteggio è 61-61, ma qui sono 5 punti in fila di Santucci (alla sua miglior prova stagionale) a fare malissimo alle giallonere. Dall'altra parte San Martino incappa due volte nella violazione dei 24", e per altre due volte il tiro entra ed esce. Nel finale il fallo sistematico serve solo ad ampliare il divario: finisce 63-71, ma le Lupe - che mercoledì sera a Campobasso chiuderanno il loro 2022 - escono comunque fra gli applausi dei loro sostenitori.
LE ALTRE PARTITE. Schio-San Giovanni Valdarno 105-44, Sesto San Giovanni-Ragusa 68-66, Moncalieri-Campobasso 70-53, Bologna-Sassari 88-52, Lucca-Brescia 60-48, Crema-Faenza 54-67.
La classifica: Schio 24; Bologna e Venezia 20; Sassari e Sesto San Giovanni 18; Campobasso 14; San Martino di Lupari, Moncalieri e Ragusa 12; Faenza 6; Lucca e Crema 4; Brescia e San Giovanni Valdarno 2.
Ufficio stampa A.S. San Martino di Lupari
credit foto: Andrea Gilardi
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