Assemblee di Serie A1 e Serie A2 in conference call, ritorna il minimo di sei atlete schierabili
Si sono svolte per in modalità telematica le assemblee che hanno coinvolto le società che disputano i campionati nazionali di A1 e A2 femminili. E' emersa- si legge nel comunicato scarno della Lega Basket Femminile - ancora una grande coesione e un'importante unità di intenti che ha contraddistinto l'intero movimento dall'inizio della pandemia e non solo.
Due assemblee in cui la grande partecipazione ha portato a un proficuo confronto per il proseguimento della stagione sportiva, con la massima competitività possibile senza mettere mai in secondo piano l'aspetto sanitario, che resta sicuramente di fondamentale importanza per tutti.
In concreto il comunicato non riporta nulla di quanto discusso ma sappiamo che, dopo il richiamo della FIP a seguire le DOA in materia di rinvio gare per covid, in particolare quanto riportato a pagina 144 e 145 delle stesse con l'articolo che riporta all'attenzione i numeri di casi positivi da documentare sono 7 nella lista da presentare e con minimo di 6 atlete a disposizioni la gara va disputata.
Estrazione articolo 78, pag.144 e 145 DOA 2021/2022
78 Serie A1 femminile
78.1 Atlete
1 Le Società dovranno depositare presso la FIP e LBF una lista di 12 nomi entro il venerdì antecedente la gara e, in caso di gara infrasettimanale, entro il lunedì antecedente.
2 La lista è unica e sarà possibile modificarla, entro i termini di cui sopra, solo in caso di nuovo tesseramento o cessione.
3 Per poter disputare la gara, la Società deve avere a disposizione minimo 6 atlete, tra le 12 presenti sulla lista depositata, che non siano positive al Covid-19 e/o con sintomi legati al Covid-19; pertanto, per poter rinviare una gara, la Società dovrà documentare la positività di 7 atlete tra quelle presenti in lista. Presentare una lista con meno di 12 nomi non cambia il numero delle positive necessarie a poter richiedere il rinvio della gara.
4 L’atleta, trascorsi cinque giorni dalla guarigione dall’infezione da Covid-19, seppur non disponibile perché ancora non in possesso della certificazione return to play, rilasciata dal Medico dello Sport sulla base delle normative vigenti, non verrà considerato nel numero minimo degli atleti positivi per richiedere il rinvio della gara d’ufficio.
5 Le atlete che si trovano in doppio utilizzo rientreranno nel novero delle atlete a disposizione. Qualora non siano a disposizione minimo 6 atlete presenti nella lista depositata, la Società potrà procedere come previsto al successivo punto 8 per la richiesta di spostamento della gara.
6 Nel caso in cui una o più atlete dovessero risultare positive al Covid-19 (sulla base dei controlli previsti dal protocollo competizioni di pallacanestro a.s.2021/2022) o comunque con presenza di sintomi riferibili al Covid-19, situazione da certificarsi a cura del medico, la squadra potrà iscrivere a referto un numero inferiore di atlete (a prescindere che siano di formazione italiana o meno), così derogando anche un principio di proporzionalità tra atlete formate e non formate, fermo restando che non potrà essere schierato un numero maggiore di atlete non formate rispetto a quello previsto dalle Disposizioni Organizzative Annuali a.s.2021/2022.
7 Ogni Società, nel caso di una o più atlete dovessero risultare positive al Covid-19 (sulla base dei controlli previsti dal protocollo competizioni di pallacanestro a.s.2021/2022) o comunque con presenza di sintomi riferibili al Covid-19, situazione da certificarsi a cura del medico, potrà equiparare le atlete di categoria Giovanile (nate 2002 e seguenti), eleggibili per la Nazionale italiana, che abbiano preso parte ad almeno due anni ai Campionati italiani di attività giovanile ed abbiano ancora la possibilità di completare il ciclo della formazione, ad atlete di formazione italiana.
8 Nel caso di una o più atlete positive al Covid-19 (sulla base dei controlli previsti dal protocollo competizioni di pallacanestro a.s.2021/2022) o comunque con presenza di sintomi riferibili al Covid-19, situazione da certificarsi a cura del medico, la squadra potrà iscrivere a referto un numero inferiore di atlete formate senza incorrere in sanzione pecuniaria e/o nella sconfitta per 0-20.
9 Nel caso di una o più atlete positive al Covid-19 (sulla base dei controlli previsti dal protocollo competizioni di pallacanestro a.s.2021/2022) o comunque con presenza di sintomi riferibili al Covid-19, situazione da certificarsi a cura del medico, sarà possibile schierare a referto un numero minimo di atlete totali inferiore 10. Il numero minimo di atlete a referto necessarie per poter disputare la gara è individuato in 6.
10 Il Settore Agonistico, sentita la Lega, nel caso di richiesta di rinvio della gara, potrà richiedere eventuali chiarimenti o documentazione a supporto della richiesta e assumerà all’esito, le opportune determinazioni. Il Settore Agonistico deciderà sui tempi e le modalità di recupero delle partite che non fossero disputate per i motivi sopra menzionati.
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