Alla Virtus due punti sofferti in casa dell’Elmas (71-56)
Soffre, gioca anche male, stringe i denti, ma alla fine la Virtus Cagliari contro l’Elmas trova altri due punti: i primi conquistati in trasferta: 71-56. Una gara condizionata dal gran caldo, ma anche da un arbitraggio davvero imbarazzante. La Virtus dopo aver accumulato un buon vantaggio nel primo periodo e averlo amministrato (pur a fatica) nel secondo quarto, al rientro dal riposo lungo ha sofferto tantissimo il ritorno delle avversarie che sono riuscite anche ad andare in vantaggio in apertura dell’ultimo periodo. Poi i cambi di coach Staico e la maggior concentrazione delle ragazze in campo hanno fatto si che la Virtus riprendesse tra le mani le redini del match fino a chiudere con le braccia al cielo. Bene Lussu, Bosilj e anche Lucchini le uniche tra le virtussine assieme ad una incisiva Brunetti e chiudere in doppia cifra. Buon avvio del match da parte delle ragazze cagliaritane che giocano a memoria, ma soprattutto sono puntuali in ogni parte del campo.
In cabina di regia Anna Lussu detto il ritmo, segna e fa segnare (Bosilj e Lucchini). La squadra chiude bene gli spazi in difesa rendendo la vita difficile agli attacchi dell’Elmas (tantissime ex Virtus) allenato da Nello Schirru (anch’egli ex). Il primo quarto si chiude in tranquillità sul 21-10. Nel secondo periodo la compagine di casa difende e soprattutto gioca con maggior determinazione. Pian pianino la Virtus comincia a soffrire il gioco delle avversarie, manca la precisione al tiro, passaggi sbagliati e qualche errore di troppo, il tutto condito da un arbitraggio da dimenticare ed ecco che l’Elmas ne approfitta per rosicchiare, riaprire al gara e andare al riposo lungo in ritardo sul 35-31. Coach Staico è costretto a centellinare le forze per via dei falli. Girandola di cambi ma la gara non decolla, anche se il vantaggio è sempre virtussino (48-45). Nell’ultimo periodo l’Elmas a forza di provarci trova il vantaggio con Loi (49-48). E’ solo un piccolo episodio. Un time out con qualche cambio e alla ripresa la Virtus mette sul parquet, forza, lucidità e canestri (Brunetti, Lussu, Corda, Lucchini). Pian pianino il vantaggio ritrovato viene incrementato e Bosilj, nel finale piazza i punti della sicurezza.
Elmas: Loi 9, Palmas 6, Fois 2, Matta 10, Mastio 7, Contini , Piras, Gallus 3, Concu 6, Santoru 5, Rossi 4, Meloni Melis 4. Allenatore: Schirru.
Virtus Cagliari: Lussu 12, Bosilj 11, Lucchini 14, Pasolini 2, Corda 5, Brunetti 13, Podda 2, Bianconi 7, Pellegrini 3, Salvemme 2, Conte, Anedda. Allenatore: Fabrizio Staico. Assistente: Stefano Schirru.
Parziali: 10-21; 21-14; 14-13; 11-23.
Arbitri: Basso e Corda.
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Ufficio Stampa Virtus Cagliari
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