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A TU PER TU CON CHIARA CADONI


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"La pallacanestro - per me - è amore e divertimento: ciò mi ha permesso di togliermi tante soddisfazioni". Chiara Cadoni, classe 1994, è una cestista di indubbio spessore tecnico e umano....giocatrice dotata di un gioco abbastanza fisico e che non molla mai. "Le emozioni che mi dona questo meraviglioso sport sono davvero tante", incalza l'ala grande, "sia in positivo che in negativo. Due esempi su tutti? Campionato di A2 vinto a Bologna (2016-2017) e serie B vinta ad Ancona (2014-2015)". Una carriera di assoluto prestigio: l'inizio nella sua città - Oristano - a sette anni, poi Virtus Cagliari (2009-2011), Ancona (2011-2015), Matteiplast (2015-2017), La Spezia (2017-2019), Matteiplast (2019-2021). Notevole anche il suo percorso in azzurro: Europeo Under 16 nel 2010 e tutti i raduni Under 18 e 20 (durante tutte le giovanili). Nel 2017 la sua prima convocazione con la Nazionale Maggiore per un raduno. Una nuova esperienza attenderà Chiara Cadoni, nella stagione 2021-2022, con la casacca Royal Basket Finale Emilia. "Quest'estate ho partecipato con loro ad un torneo - il Walter Bussolari Playground - che si è disputato presso i Giardini Margherita di Bologna", le parole di Chiara Cadoni. "Mi sono trovata bene fin da subito, il gruppo è molto solido e compatto con un clima sereno. Parlando con Coach Bregoli ci siamo trovati sulla stessa linea d'onda per quanto riguarda obiettivi e progetti cestistici: è stata una scelta naturale e automatica. Le mie aspettative per il campionato? Vincere". Un paio di curiosità e un pensiero speciale. "Nel basket tifo Sassari (non seguo altri sport) e i miei idoli sono Kobe Bryant e Diana Turasi. Vorrei ringraziare profondamente quattro persone fondamentali nel mio percorso sportivo. Chiara Mini: a Bologna mi ha preso sotto la sua ala protettiva e mi ha fatto crescere. Gianfranco Civolani e Valeria Vacchetti: sono stati entrambi un trampolino di lancio per me, dandomi fiducia. Naturalmente mia mamma che mi ha lasciata andar libera di casa a 14 anni: senza di lei non sarebbe successo nulla di tutto ciò". Fuori dal campo? "Studio Lettere, quindi i miei interessi principali ruotano attorno a lettura e scrittura". In conclusione, il motto di Chiara Cadoni. "Qualsiasi cosa si dica in giro, parole e idee possono cambiare il mondo".


Enrico Ferranti. Foto realizzata da Paolo Buzzoni.

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