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Europei, debutto vincente dell'Italia contro la Serbia

  • Immagine del redattore: Basket Rosa-PINKISBETTER
    Basket Rosa-PINKISBETTER
  • 18 giu
  • Tempo di lettura: 4 min

Aggiornamento: 29 giu

La cronaca

Primi possessi nulla di fatto ambo i lati, Anderson apre le marcature per la Serbia, al ribaltamento risponde Verona e si apre il match, tripla di Nogic, conclusioni individuali Azzurre non trovano la retina mentre Anderson allunga, Cubaj con 4 punti consecutivi porta l'Italia sul 6-7. Nogic dalla lunetta 2/2, Dugalic da oltre l’arco per il massimo vantaggio +6. Keys riaccorcia dall’angolo, serve stringere le maglie in difesa e aumentare l’intensitàin attacco se si vuole rientrare subito nel match. Zandalasini realizzail 10-12, ma Dugalic dal pitturato non sbaglia, ancora iniziativa personale di Zandalasini che realizza in appoggio il nuovo -2. Anderson riporta avanti le sue, le Azzurre vanno in lunetta con Keys 1/2 per lei ma è extra-possesso Italia che spreca. Tripladi Madera ed è parità a 16 quanto mancano 60”alla prima sirena. Errore Italia che prova ad alzare l’intensità difensiva per interrompere l’attacco serbo, Madera ancora da oltre l’arco per il sorpasso Azzurro 19-16. A cronometro fermo Djordjevic converte entrambi i liberi a disposizione, la preghiera di Santucci non entra e si chiude il primo quarto 19-18. Pausa breve e il gioco riprende con il possesso di casa che però non entra, mentre Nogic torna a segnare oltre i 6.75 e riporta avanti la Serbia. Palla persa al ribaltamento dall’Italia che deve limare proprio queste disattenzioni per rimanere in partita. Ancora Nogic, questa volta sotto la plance firma il +4 ospite. Santucci realizza in euro-step e il pubblico si infiamma per la nativa di Bologna, nuova parità con Andrè a 23 e palla recuperata, Azzurre che catturano rimbalzi offensivi e provano ad aumentare l’intensità facendo incappare le serbe in falli in attacco e tornare sul risicato vantaggio +2. Serbia non va a segno, Italia deve provare a concretizzare gli sforzi difensivi, Djordjevic colpisce da oltre l’arco Trimboli riaccorcia dalla lunetta 27-27 a metà periodo. Passaggio a vuoto italiano e serbo, a interromperlo Pan e nuovo +3 Italia. Rosic per le ospiti, altro fallo in attacco per le ospiti che ridanno la sfera alle italiane che devono tornare a realizzare. Zandalasini mandata in lunetta realizza a metà, non gira più come prima e coach Capobianco vuole parlare alle sue, timeout Italia. Al rientro è tripla con fallo per Zandalasini che può convertire e lo fa, il gioco da 4 punti 34-28 ed adesso il canestro ha dimensioni enormi per la numero 9 Italia che insacca anche la seconda tripla per il massimo vantaggio +8, accorcia la Serbia ma i rimbalzi offensivi producono extra possessi che, dobbiamo amministrare meglio, ma che con il cronometro che volge al termine ci aiutano a mantenere il vantaggio, coach Maljcovic lo sa e chiede la sospensione. Il gioco riprende, la tripla delle ospiti non va a segno, ennesimo rimbalzo e il piazzato di Cubaj sulla sirena decreta il 39-30 di fine primo tempo. Secondo tempo dove la Serbia vorrà tornare a comandare il match e vedremo se l’Italia saprà impedirlo. Palla persa Serbia, rimessa Azzurra che però non produce nulla di fatto, sbagliano anche le ospiti ma le italiane commettono violazione dei 24”, accorcia Djordjevic, risponde Santucci ed è palla recuperata dalle Azzurre chela sprecano commettendo fallo offensivo, dunque nuovamente difesa, il tiro non va e a rimbalzo l’Italia c’è. Anderson a cronometro fermo 1/2 e la Serbia torna a -8, Trimboli insacca la tripla del nuovo vantaggio in doppia cifra 44-33. In lunetta la serbia ci va con Jankovic 1/2 per lei ma nuovo fallo in attacco per le Azzurre, nulla di fatto per le ospiti e rimbalzo in salde mani Italiane. Zandalasini fermata fallosamente torna in lunetta 2/2 per lei e +12 tricolore, riaccorcia ancora Djordjevic, ma lItalia torna in lunetta questa volta con Keys 1/2 ma è ancora rimbalzo offensivo anche se sprecato e ancora Djordjevic a dare ossigeno alle ospiti ma Zandalasini spegni gli entusiasmi serbi con una giocata delle sue, 50-38 timeout Serbia.Alla ripresa Nogic va in lunetta, converte per metà, al ribaltamento è Trimboli ad avere due tiri a disposizione e convertirli entrambi. L’atacco fatica, ma la difesa non molla, troviamo altri due punti con Andrè, 54-39 e tiri liberi per Anderson 2/2 che vale il -13 ospite. Ancora Andrè risponde  Djordjevic, passaggio a vuoto per le italiane, la difesa tiene e la sirenadel terzo periodo arriva sul 56-43. Ultimi dieci, si parte dal possesso serbo, con Andeerson che si mette in proprio e realizza, risponde Verona, poi 5 personali per Nogic ed è time-out Italia. Al rientro errore per entrambe le compagini in campo, Anderson in penetrazione e torna lo spettro di quanto già visto, la Serbia torna in partita sul-4 con 6’12”da giocare.Il pubblico sostiene a gran voce l’Italia per esorcizzare la paura del solito epilogo ma Nogic zittisce dai 6.75, 68-67 ma adesso si devono ritrovare le Azzurre viste nel primo tempo, con un gioco di squadra senza individualismi. Anderson prova a dare il colpo decisivo, lo fa dalla lunetta dove converte 1/1 per la parità, Cubaj fa la voce grossa sotto la plance e realizza in appoggio 60-58 ma è ancora lunga, Jankovic 60 pare. Provvidenziale Trimboli che si posiziona sapientemente a prendere uno sfondamento, recupero palla che produce il canestro di Cubaj che ha a disposizione un tiro aggiuntivo che converte 63-60 quanto stiamo entrando negli ultimi 120”di gara ed è apertissima. Trimboli lo sa e realizza la “bomba”che fa sobbalzare il pubblico nelle seggiole del Paladozza 66-60 e sospensione per coach Maljcovic. Al rientro ci si aspetta una vera battaglia, vedremo se le Azzurre butteranno il cuore oltre l’ostacolo. Le Azzurre si buttano sulle palle vaganti la contesa con Anderson produce una palla a due, ma anche un impatto per il ginocchio di Anderson che lascia il terreno di gioco. Quinto fallo per Trimboli sostituita da Santucci a 1’29”ancora contesa, questa volta la palla è delle ospiti, tiro dai 10 metri per le serbe ma il rimbalzo è controllato dalle Azzurre, tiro in acrobazia per Zandalasini, entra 69-60 con 36”da giocare e adesso sembrano sconfitti i vecchi fantasmi che abbiamo visto riecheggiare questa sera al Paladozza. Santucci in lunetta, 1/2, possesso pieno per la Serbia che trova un fallo Dugalic realizza il primo, sbaglia il secondo, la tripla di Pan non va ma l’Italia può festeggiare il debutto con vittoria per 70-61.

S.Z.

credit foto: FIBA.basketball

 
 
 

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