Ad alzare la Coppa Italia è il Famila Wuber Schio
Inizia con errori e possessi conquistati grazie a rimbalzi offensivi da ambo le compagini sul terreno di gioco. Si sblocca Venezia con Kuier e sl ribaltamento Schio con Andrè.
Partita che stenta a decollare, molti gli errori ambo i lati, e il punteggio ne risente. A metà frazione perfetta parità a 6-6, poi si riprende a segnare per lo più a cronometro fermo 8-14 nell’ultimo giro di lancette e non si segna fino alla prima sirena. Secondo periodo si apre nuovamente con errori e palle perse ambo i lati, la posta in palio è alta e le atlete sembrano risentirne in questo avvio di gara. Riprende meglio Reyer Venezia che si riporta con il libero di Stankovic sul -1, 14-13 e sospensione scledense. Andrè prova a sbloccare le sue in pregevole sottomano, le lagunari incappano in palle perse e in ferri che rifiutano le conclusioni e torna sul -3. Verona allunga per Famila Wuber Schio ed è time-out Reyer Venezia sul 18-13. Al rientro è Andrè a tornare a segno, mentre Venezia incappa in una palla persa, Villa interrompe il digiuno e realizza il -5 per la Reyer. Capitan Pan dai 6,75 per il ritrovato -1, passaggio a vuoto delle vicentine quando stiamo per entrare nell’ultimo minuto anche Laksa colpisce dalla lunga distanza 19-23, Berkani con il giro e tiro, Dojkic insacca la tripla ed altra sospensione per Venezia che vuole gestire gli ultimi 2.1 del primo tempo. Berkani da distanza siderale non va e si va negli spogliatoi sul 21-26. Il cronometro riprende e Laksa ritorna a segno da oltre l’arco, palla recuperata Schio ma nulla di fatto, al ribaltamento Venezia sbaglia la conclusione mentre Andrè realizza il +10 ed è time-out immediato per Reyer. All’uscita però a segnare è sempre Andrè, risponde Kuier ma sono sempre dieci i punti da recuperare per le veneziane. Dojkic allunga per le sue ma Reyer sembra aver smarrito la via del canestro, punisce Laksa da oltre i 6.75 23-38. Un sussulto d’orgoglio per Reyer con Fassina da tre punti, poi però al terzo rimbalzo d’attacco punisce Dojkic da tre punti, Cubaj realizza il 28-41, ma ancora una volta i rimbalzi catturati da Schio permettono extra possessi che permettono di non far rientrare, per il momento Venezia. Andrè segna il +15, Villa a cronometro fermo accorcia ma l’inerzia della gara sembra essere ancora saldamente nelle mani di Schio. Ancora Fassina che prova a dare una scossa alle sue questa volta ai liberi, il tiro di Juhasz non va e termina il terzo periodo 44-32. Ultimi dieci e Schio sembra avere tutta la voglia di alzare la sua 16°Coppa Italia, ma è ancora lunga e nel basket tutto può succedere. Berkani va in lunetta e riporta sul -10 Venezia, capitan Sottana con il piazzato, Stankovic con quattro personali appoggiati al ferro, riporta il -8, Smalls e l’inerzia sta per cambiare coach Dikaioulakos lo sa e chiede di fermare il cronometro, permesso accordato. Al rientro Reyer ci prova e alza l’intensità difensiva creando confusione all’attacco scledense, mentre Fassina realizza il -6, Doijkic insacca la tripla che ridà ossigeno all’attacco di Schio rimasto a digiuno 42-49 quando mancano poco più di 3’ al termine. Dojkic trova un pertugio in area, Famila recupera palla e sembra placare la rimonta veneziana, Verona concretizza in lungo linea 42-53 quando entriamo negli ultimi 2’ e la strada della Coppa sembra, definitivamente aver preso la strada per il PalaRomare dove andrà in bacheca assieme ad altre 15 Coppe Italia vinte dal Club del Cavalier Cestaro. Smalls realizza la tripla per Venezia, palla persa per Schio ma il cronometro è suo alleato, la gara termina 45-54 Famila Wuber Schio.
Statistiche ufficiali: https://fibalivestats.dcd.shared.geniussports.com/u/LEGBF/2627380/
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