Valeria Albanese: "Tornerò più forte di prima"

"Quando gioco a basket mi sento protetta. Sento di avere qualcosa su cui contare, è una certezza". La pallacanestro, per Valeria Albanese, rappresenta uno stile di vita. Classe 1995, pivot: "Ho iniziato a giocare a basket per puro caso a 9 anni", incalza la cestista, "il presidente della società del mio paese (Ariano Irpino) mi ha incontrato per strada e, notando la mia altezza, mi ha proposto di fare qualche allenamento..... da lì non ho più lasciato la palla a spicchi. Sono stata inserita nella prima squadra a 15 anni; ho imparato molto dalle senior. Allenarsi con giocatrici così esperte mi ha indubbiamente stimolato a dare sempre il massimo per poter diventare, un giorno, come loro. Successivamente mi sono spostata in serie B, a Riva del Garda per 2 anni dove ho acquisito più fiducia in me stessa. Poi una stagione ad Umbertide, una grande realtà dove ho potuto contribuire in molte imprese: in Umbria ho capito l'immenso valore del gioco di squadra e di ogni singola giocata per tutta la durata degli allenamenti e delle partite. Quando ogni individuo mette a disposizione le proprie risorse e le proprie potenzialità per la squadra, sarà quella somma che farà la differenza tra vittoria o sconfitta. L' anno scorso sono tornata ad Ariano Irpino, un'emozione incredibile tornare sul mio parquet.... ma chi l'avrebbe mai immaginato che sarebbe finita così. Abbiamo disputato il massimo fino all'ultima partita, eravamo considerata squadra da salvezza e invece eravamo quarte quando si è interrotto il campionato: era tutto meraviglioso, poi l'incubo. Non solo non abbiamo potuto terminare la stagione, ma molte società hanno dovuto saltare l'iscrizione e veder crollare tutto quello che avevano costruito. Tutti i sacrifici sono stati divorati da questo virus ed è stato così anche per la mia società; abbiamo sperato in un miracolo che però non è arrivato. Ma noi, dopo una caduta, siamo abituate a rialzarci e a ricominciare a lottare". Per il futuro, Valeria è ottimista: "Aspettando la mancata iscrizione della mia società ho sicuramente perso l'occasione di continuare in serie A2, essendo già complete la maggior parte delle squadre. Per questo tornerò a giocare in serie B dove cercherò di migliorarmi ancora di più ed essere un riferimento per la squadra e per le ragazze più giovani, sperando che sia una spinta per tornare in alto. Una cosa certa è che darò tutta me stessa su qualsiasi parquet metterò piede, perchè il basket è più di una semplice passione per me.... il basket è la mia vita. Non aspetto altro che ricominciare".

scritto da Enrico Ferranti.

Foto realizzata da Generoso Sapia.