La Finale Techfind Coppa Italia IFP sarà tra Famila Wuber Schio e Virtus Segafredo Bologna

Seconda gara di giornata che vede il confronto tra Umana Reyer Venezia e Virtus Segafredo Bologna.

Coach Mazzon conferma l’organico, mentre coach Lardo inserisce Battisodo e Laterza per Ciavarella e Pasa.

Apre l’incontro Dojkic da una parte e Madera per Venezia, Zandalasini si mette in proprio realizza e subisce fallo converte il libero per il primo vantaggio Bologna 3-5. Ndour nel pitturato per il pareggio, reverse per Madera che vale il +2, pareggia al ribaltamento Turner. Attura trova il pertugio del +2 orogranata, Turner lasciata libera nel pitturato non sbaglia ed è nuovamente pareggio. Thornton si iscrive a referto da oltre i 6.75 per il 12-9. Zandalasini viene mandata prima in lunetta e poi realizza il pareggio, replica Madera con il tiro pesante 15-12, Bologna nuovamente in lunetta, questa volta con Dojkic 2/2 per lei e nuovo -1 Segafredo Bologna. Anderson in isolamento concretizza dalla media, Turner replica nel pitturato e la gara prosegue a stretto contatto. Sorpasso Bologna ad opera di Turner, mentre Reyer perde palla per infrazione di passi; Ndour viene fermata con un fallo e dalla lunetta converte per metà, mentre Battisodo al ribaltamento trova spazio per concludere in terzo tempo, Turner chiude in contropiede dopo aver recuperato palla 18-22 e coach Mazzon chiede la sospensione del cronometro di gara per disegnare l’ultimo possesso. Il gioco riesce, Ndour con il piazzato che vale il -2 (20-22). Secondo periodo Venezia recupera palla e viene fermata fallosamente, altro possesso per le venete ma non viene concretizzato, al ribaltamento Zandalasini si mette in proprio non va, Bestagno non conclude e il tabellone rimane fermo sul 20-22, viene incrementato dai liberi convertiti da Ndour che riporta la perfetta parità 22-22, al ribaltamento ancora Turner sotto la plance, mentre per Venezia arriva una palla persa. Bestagno mette a segno la tripla del contro sorpasso, si prosegue a ritmo serrato. Cinque punti consecutivi per Sagerer e Bologna va sul +4, Turner dalla lunetta non va ma mantiene il possesso per la Segafredo che non converte. Dojkic realizza la tripla del massimo vantaggio +7 e la panchina Umana chiama time-out. Al rientro l’Umana non trova la via del canestro, mentre Sagerer regala la doppia cifra di vantaggio 25-35. Venezia alza l’intensità difensiva e incappa in un fallo che manda in lunetta Turner 1/2, ma l’attacco Reyer non riesce a concretizzare gli sforzi difensivi e il primo tempo termina 25-38 Virtus Segafredo Bologna. Secondo tempo in cui Venezia deve provare a trovare soluzioni efficaci in attacco per mettere a frutto il gran lavoro fatto in difesa, Bologna dal canto suo, non mollerà la presa come da tradizione basket city.

Ndour insacca la tripla del -10, Zandalasini da due punti, risponde Madera con il piazzato ma Zandalasini si rimette in proprio e mantiene le distanze tra le due formazioni in campo per l’ultimo biglietto disponibile per la finali di domani ore 18:00. Anderson torna a segno per Venezia, Dojkic per Bologna, Thornton in contropiede, ma Zandalasini torna a segnare da oltre l’arco e Bologna guadagna possessi extra grazie alla presenza in difesa che non molla nonostante il +14 quando mancano 3’ al termine delle terza frazione che si conclude 41-56. Umana Reyer se vuole la finire deve fare uno sforzo per contenere l’attacco di Bologna che si è dimostrato solido fino a questo momento. Reyer riprende dalla tripla di Madera, ma Turner viene lasciata sola nel pitturato. Attura commette antisportivo su Djokic che dalla lunetta concretizza a metà ma vale il +16 Virtus Bologna che vede vicina la prima finale di Coppa Italia per il Club. Bologna incrementa il vantaggio arrivando a +20 a metà frazione, e per Venezia quando ritrova un pò di ritmo in attacco è tardi, il cronometro è alleato delle emiliane che conquistano la finale con il punteggio 64-76 e raggiungono il Famila Wuber Schio.

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