FIP,da un lato vuole un piano per il16gennaio dall'altro procrastina le linee organizzativeGiovanili
Diverse le fronti che in queste ore si stanno muovendo sul piano politico, a partire dal paventato slittamento delle aperture inizialmente preventivata al 15 gennaio, al quale il Ministro dello Sport ha risposto direttamente dalla propria pagina Facebook comunicando che "Ripartire con lo sport è la mia priorità!
Non esiste ancora una data ufficiale per la ripartenza anche se l’obiettivo è di riaprire entro il mese di gennaio. Stiamo lavorando a stretto contatto con il CTS e il fatto che io non stia tutti i giorni a scrivere post sul tema non vuol dire che non me ne stia occupando. "
In queste ore il presidente Petrucci ha preso posizione dichiarando di voler tornare in campo dal 16 gennaio, peccato poi dichiari “lavorare al più presto ad un piano, con il contributo propositivo di tutte le componenti del movimento, che preveda la riapertura delle palestre per consentire il ritorno agli allenamenti a partire dal prossimo 16 gennaio, allo scadere della decorrenza dell’ultimo DPCM”. Secondo quanto riportato nell'articolo di Triolo su Just Basket.
Se cosi fosse, a nostro avviso, questa è l'ennesima mossa in ritardo da parte della Federazione che per la base si muove sempre in modo tardivo senza visione d'insieme e senza progetti lungimiranti chiedendo adesso di fare un piano, quando doveva essere già stato stabilito e redatto in tutte le sfaccettature cosi da farci trovare pronti e preparati se le condizioni epidemiologiche lo permettono e se cosi non fosse, avevamo comunque un piano pronto ad essere attuato appena ci fossero le condizioni.
Dall'altra parte arriva la comunicazione che a differenza di quanto previsto dalle Disposizioni Organizzative Annuali del Settore Giovanile 2020-21 ai punti 31.1 e 36 in cui si dichiarava che l'organizzazione dei Campionati Eccellenza e dei Campionati Giovanili Femminili doveva essere comunicata entro il 31 dicembre 2020, in considerazione della situazione contingente del Paese, non è possibile dettare le linee organizzative. Pertanto il periodo di svolgimento e lo sviluppo dei Campionati Giovanili sarà comunicato in base alle successive indicazioni fornite dalle autorità competenti.
Anche qui nessun piano pronto, nessuna indicazione, nessuna sperimentazione o formula alternativa, per quanto riguarda la base del movimento, mentre per quanto riguarda i vertici la presa di posizione arriva sempre puntuale, anche oggi, quando un comunicato precisa di aver "inviato all'attenzione del Ministro dell'Economia una lettera con la quale viene invocato il ripristino delle agevolazioni fiscali relative al cosiddetto "bonus impatriati" a favore dei club professionistici, già duramente colpiti dalla pandemia in atto." d'intesa con il presidente della Lega professionistica.
Tutto il movimento regionale, dalla B femminile, C Gold e giovanili tutte, sono ferme dalla fine di Ottobre. Tantissime le società e allenatori (ma non ancora tutti) si sono mossi per far arrivare la loro voce e il malumore ai vertici durante questo periodo di chiusura chiedendo, inoltre, l’intervento della Federazione che però concretamente non vediamo pianificare con visione il futuro che ci appare ancora lungo e tortuoso e dove tante (troppe) realtà che operano sopratutto nel minibasket e giovanile faranno fatica a uscire da questa crisi enorme senza veri investimenti che vadano in progetti per risollevare il movimento che crea atleti per i vertici e non il contrario.
S.Z.
fonti consultate: Facebook pagina ufficiale Vincenzo Spadafora; justbasket.it; Fip.it; Fip giovanili.
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