Dopo una partita molto in equilibrio Albino dà respiro alla sua classifica
Albino-A.S.Vicenza 45-42 (9/14,19/25, 35/36)
Albino: Birolini G, Agazzi 13, Rizzo 9, Birolini M, Laube 6, Panseri 3, Mazza ne, Veinberga 5, De Gianni 5, Carrara 4, Torri, Peracchi. All. Monica Stazzonelli.Tiri da due 14/43 tiri da tre 1/10 Tl 14/18 Roff 8, Rdif 38 Rtot 50 Pp 27 Pr 7
A.S.Vicenza: Monaco 6, Grazian ne, Lazzaro 2, Priante ne, Mioni, Gobbo, Villarruel 16, Colabello ne, Bellon ne, Tibè 13, Sartore 3, Tagliapietra 2. All.Claudio Rebellato.Tiri da due 9/36 tiri da tre 4/20 TL 12/17 Roff 8 Rdif 29 Rtot 37 Pp 23 Pr 13. Arbitri: Michele Biondi di Trento e Matteo Sironi di Sesto S.Giovanni.
Dopo una partita molto in equilibrio Albino dà respiro alla sua classifica vincendo con merito contro un Vicenza dalle idee molto confuse e che è apparso in gran difficoltà nel centrare il canestro. 42 punti sono davvero pochi e se si pensa che 12 provengono da tiri liberi e altri 12 da “bombe” ne esce che il tiro dal campo ha avuto esiti chimerici. Dato ad Albino quello che giustamente haconquistato sul campo con un match generoso e intenso, si è vista una partita brutta, che se ha fermato il risultato finale sul 45/42,significa che è stata costellata da tantissime palle perse, medie di tiro deficitarie, con una nota decisiva: 13 rimbalzi in più per le bergamasche. Il primo tempo è stato di appannaggio berico; metà del secondo tempo sulla parità; il quarto delle ragazze di coach Stazzonelli. E veniamo al momento decisivo. Si apre il quarto periodo sul 35/36 per Vicenza. Da qui cambia la partita già di per sè irta di problematiche. Vicenza perde la via del canestro e in 8 minuti segna un tiro libero con Villarruel mentre Albino pian pianino, ma inesorabilmente fa l’allungo decisivo piazzandosi sul 45/37 a meno di 2 minuti dalla fine. Capito che la partita sta andando, le giocatrici beriche con uno scatto d’orgoglio a cuihanno abituato tutti in questo campionato reagiscono e prima con una bomba di Villarruel poi con un canestro di Tibè Vicenza si riporta a tre punti con la palla del possibile pareggio gettata alle stelle: si doveva giocare la tripla, si è andati a finire (come a Crema) con un inutile tiro da due che sbatte sul ferro. Nella brutta serata piace segnalare l’uno su uno da tre della giovane Matilde Sartore al primo canestro della stagione; gli 11 rimbalzi di una generosissima Maria Lazzaro; le prestazioni delle giovanissime Agazzi e Rizzo, due belle realtà, che sono risultate le migliori in campo. Ora sabato prossimo si attende l’arrivo della capolista Delser Udine che ieri è incappata in casa nella sua prima sconfittacasalinga contro Crema. Si giocherà sabato ore 18.00 al Palasport.
Ufficio Stampa A.S. Vicenza Basket Femminile
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