Coppa Italia, la seconda finalista è l'Umana Reyer che batte la Virtus Bologna

Venezia apre le marcature con Fassina ma al ribaltamento Rupert insacca la tripla del primo vantaggio emiliano-romagnolo, allungano Zandalasini da oltre l’arco e Pasa in sottomano ancora Rupert con la “bomba” dell’ 11 a 2. Venezia non crea gioco, in questo momento, la difesa fatica a rientrare, Shepard interrompe il digiuno per le lagunari ma le “V” nere chiudono in contropiede con Pasa +9 che diventa +11 con il canestro di Andrè e continuano a scavare il vantaggio che arriva al 17-4 a metà periodo. Kuier prova a scuotere le sue, Delaere si iscrive a referto con il -9, ma la difesa messa in campo da Bologna annichilisce l’attacco veneziano. Shepard e Kuier provano a ricucire, Parker dal tiro libero non sbaglia il primo quarto termina 21-12. Secondo quarto lo apre Madera, la difesa Reyer ha alzato l’intensità e recupera la sfera che infila ancora Madera questa volta da oltre l’arco dei 6.75 che vale il -4, Zandalasini risponde da due, ma adesso l’Umana sembra essere entrata in partita. Villa dalla lunetta è perfetta e torna un possesso pieno di svantaggio per le lagunari. Zandalasini a cronometro fermo realizza per metà, Delaere con la tripla del -2 e la difesa che recupera nuovamente palla e riapre un match che sembrava chiuso anzitempo. Tripla di Madera è il primo vantaggio Reyer Venezia 24-25, Zandalasini a cronometro fermo pareggia e riporta avanti la Segafredo Zanetti. Serie di sorpassi e contro-sorpassi tra le formazioni in campo, Bologna riesce a tornare sul +5, il primo tempo termina 38-33.

Secondo tempo riparte da Pasa che allunga, mentre Venezia torna a commettere errori che non le permettono di arginare la fuga delle bolognesi che tornano sul +10, potenziale gioco da tre punti di Shepard che non finalizza e Venezia rimane sul -8. La difesa delle venete aumenta l’intensità e torna a recuperare la sfera e depositarla nella retina per il ritrovato -5, “bomba” di Fassina, canestro per Madera e Reyer ritorna a contatto 47-45 con poco più di 4’ da giocare. Bologna non si fa sorprendere, Venezia continua a tentare il riaggancio Madera mette la tripla che vale il -2 quando mancano due giri di lancette e capitan Pan si iscrive a referto per il contro-sorpasso che dura il tempo del ribaltamento, Delaere da tre punti e il sorpasso è ultimato quando mancano 71” arriva il +4 per la Reyer, che allunga fino al +7, poi dalla lunetta accorcia Rupert la terza sirena arriva sul 56-61. Dieci minuti che si preannunciano di battaglia per decidere la seconda finalista della 37°Coppa Italia. Il cronometro riprende da Andrè e Delaere per le compagini in gioco, Venezia riesce ad andare sul +8 con la conclusione di Cubaj, Madera firma la prima doppia cifra di vantaggio del match a 6’14"al termine per l’Umana Reyer. Zandalasini realizza oltre l’arco -9 provando a scuotere le sue a metà frazione, ma la difesa messa in campo dalle veneziane sembra reggere i tentativi di rimonta delle bolognesi, Pan va in lunetta con due liberi converte a metà e torna il +10 con poco meno di 3’ da giocare. L’attacco Virtus fatica a ritrovare la continuità vista nel primo tempo e l’inerzia, quando mancano due giri di lancette al termina, è a favore delle lagunari che toccano il +13. Zandalasini torna a segno nel pitturato, ma non basta, tripla di Madera che subisce fallo e converte il tiro aggiuntivo mettendo il sigillo finale al match 63-78 e la Reyer Venezia può festeggiare la finale di Coppa Italia.

S.Z.